Il nuovo rapporto Solar Powers Heat 2023
Questo inverno risparmia con il fotovoltaico e le pompe di calore
Sulla scia di un'altra estate estrema per il clima europeo, siccità e incendi persistono, mentre gravi inondazioni e il luglio più caldo del mondo non hanno tardato ad arrivare. Alla luce di ciò si è quasi tentati di attendere l'inverno come un sollievo.
Ma l'inverno può portare con sé una serie di sfide. I prezzi al dettaglio del gas sono ancora circa il doppio rispetto all'inizio del 2021 e, in Italia, è previsto un aumento delle bollette per la stagione autunnale. E sebbene l'Europa sembri molto più preparata, nessuno sa cosa ci riserverà questo inverno, soprattutto perché l'inverno 2022/23 è stato stranamente mite.
Quello che sappiamo è che i cittadini che possiedono un impianto fotovoltaico in combinazione con soluzioni di riscaldamento elettrico se la sono cavata molto bene durante la crisi energetica del 2022. Pubblicato a marzo, Solar Powers Heat Report 2023 ha calcolato che chi possiede un impianto fotovoltaico residenziale di medie dimensioni in Germania, Spagna o Italia ha potuto risparmiare fino al 64% sulla bolletta energetica dello scorso anno. Chi invece aveva sia un impianto fotovoltaico che una pompa di calore, ha avuto una riduzione nelle spese fino all'84%. La buona notizia continua: il dream team solare fotovoltaico e pompa di calore offre protezione in tutti gli scenari di prezzo dell'elettricità per il futuro.
Questa pubblicazione integra il rapporto di marzo, fornendo diversi casi di studio di abitazioni reali in sei Paesi europei. Dando vita ai numeri, questo documento dimostra che l'elettrificazione solare del fabbisogno energetico domestico è il modo migliore per risparmiare notevolmente sulla bolletta energetica di una famiglia. Sebbene diversi per dimensioni e progettazione, a seconda delle esigenze individuali e delle condizioni geografiche e politiche, gli esempi dimostrano che l'elettrificazione solare del riscaldamento funziona molto bene in tutto il continente, anche nei Paesi del Nord Europa. Al di là delle singole storie, vediamo anche un tema comune: le persone non sono solo felici di spendere meno, ma anche di avere un maggior livello di sicurezza energetica.
Tuttavia, come dimostrano i modelli e le ricerche di mercato presentati in questo rapporto, c'è ancora del lavoro da fare per rendere queste storie positive una realtà per tutte le case europee. L'Europa ha bisogno di una politica stabile, di solide condizioni di incentivazione e di una comunicazione forte e chiara per dare veramente e rapidamente il via all'elettrificazione domestica solare del calore e dei trasporti.
In questo articolo ti riporteremo tre casi studio, rispettivamente in Italia, Spagna e Germania, presentati all’interno dell’ultimo Solar Powers Heat Report 2023 per farti capire l’importanza di installare un impianto fotovoltaico assieme a una pompa di calore per alimentare le proprie utenze domestiche e risparmiare considerevolmente in bolletta. Il caso italiano, in realtà, è un'analisi condotta internamente da Otovo sull'effettivo risparmio che comporta l'integrazione di una pompa di calore a un impianto fotovoltaico.
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Solar Powers Heat Report 2023: il caso in Italia
La famiglia Rossi, composta da 4 persone e residente a Vercelli, ha una bolletta mensile da 130€ e un consumo di gas di 2200 metri cubi l’anno, ha deciso dunque di installare un impianto fotovoltaico da 10 pannelli (4.2 kWp) in abbinamento a una batteria (5 kWh) e un sistema di riscaldamento ibrido a pompa di calore. Questi impianti avranno un costo complessivo di circa 24.000,00€ e richiederanno una superficie sul tetto di circa 20 mq.
Installando questo impianto, il cliente ha un beneficio annuale di circa 4800€, di cui 1600€ derivano dalla riduzione dei consumi elettrici e dalla vendita dell’energia in eccesso alla rete, 1800€ derivano dalla riduzione dei consumi di gas per il riscaldamento, e i restanti 1400€ provengono dalla detrazione fiscale garantita per entrambi i sistemi, di cui si ha la possibilità di beneficiare per i successivi 10 anni.
Considerando il prezzo dell’impianto e il risparmio annuo, il rientro dell'investimento avverrà in meno di 5 anni, generando un guadagno totale netto di oltre 55.000,00€ durante la vita utile degli impianti (20 anni per la pompa di calore, 25 per il fotovoltaico).
Per dimensionare correttamente l’impianto fotovoltaico viene considerato un consumo elettrico di 3900 kWh/anno (corrispondente a una bolletta da 130€). Per coprire questo consumo la dimensione ottimale dell’impianto è di 4.2 kWp, ovvero 10 pannelli da 425 Wp. Associando una batteria da 5 kWh, si riescono a coprire quasi tutti i consumi del cliente grazie a un autoconsumo stimato dell'80%. Tale impianto ha un prezzo medio di 12.300,00€ e garantisce un risparmio di più di 1.400€ con la possibilità di godere della detrazione di circa 600€ l’anno.
Per il periodo utile dell’impianto (25 anni) si avrà un guadagno di circa 25.000,00€ (effettivi 37.300,00€, a cui è da sottrarre il prezzo dell’impianto).
Per dimensionare correttamente l’impianto di riscaldamento viene considerato un consumo di gas di 2200 scm/anno (corrispondente a una bolletta da 190€). Per coprire questo consumo si utilizza un sistema ibrido di dimensione variabile, anche a seconda delle abitudini degli inquilini. Questo sistema riduce i consumi di gas anche del 90%, generando un risparmio totale medio, quando associato al fotovoltaico, dell’84%. Tale impianto ha un prezzo medio di 12.000,00€ e garantisce un risparmio di più di 1.800€ e godendo di una detrazione di circa 800€ l’anno.
Per il periodo utile degli impianti (20 anni per la pompa di calore, 25 per il fotovoltaico) si avrà un guadagno di circa 55.000,00€ (effettivi 79.000,00€, a cui è da sottrarre il prezzo iniziale).
Per il dimensionamento degli impianti sono stati utilizzati un prezzo dell’energia elettrica di 40 cent/kWh (fonte ARERA), un importo di 11 cent/kWh per l’energia immessa in rete (fonte ARERA) e un prezzo finale del gas di 1.05 €/scm.
Solar Powers Heat Report 2023: il caso in Germania
Quando la famiglia Richter acquistò la casa dei suoi sogni nel sud del Brandeburgo, in Germania, fu chiaro che sarebbe stato necessario un aggiornamento. La casa era stata costruita nel 1982 e ristrutturata nel 1994, ma non era conforme agli standard energetici odierni. Per questo motivo hanno deciso di investire e ristrutturare l'edificio, consentendo loro di risparmiare energia. Combinando un impianto fotovoltaico con batterie di accumulo, un veicolo elettrico e una pompa di calore aria-acqua, la famiglia ha ridotto in modo significativo l'impronta di carbonio, riducendo la bolletta energetica tra i 3.400 e i 4.000 euro all'anno.
Consapevole che il consumo di elettricità sarebbe aumentato grazie all'elettrificazione del riscaldamento e dei trasporti domestici, questa famiglia composta da tre persone ha investito in un impianto solare fotovoltaico da 19,3 kW con un sistema di accumulo a batteria da 19 kWh. Circa il 75% del fabbisogno di elettricità del 2022, pari a 23.000 kWh, è stato generato con il proprio impianto solare (17.250 kWh). Utilizzando un sistema di gestione intelligente dell'energia, circa il 53% dell'elettricità prodotta viene utilizzata per il riscaldamento dell'acqua e per il trasporto, mentre il restante 47% viene immesso nella rete pubblica con una tariffa fissa di alimentazione.
Infine, con la pompa di calore da 12,8 kW, i Richter sono in grado di soddisfare il fabbisogno di riscaldamento della propria casa di 320 m2. In questo modo, hanno sostituito il consumo annuale di 3.500 litri di gasolio (pari a circa 35.000 kWh) con 11.500 kWh di elettricità. Si tratta di circa la metà del loro fabbisogno energetico annuale. Ora la famiglia risparmia circa 1.350 euro all'anno rispetto al riscaldamento a gasolio!
Il costo totale legato al solo sistema di riscaldamento elettrico era di quasi 37.000 euro. La famiglia ha potuto contare su una sovvenzione di quasi il 50% (45% per la sostituzione dell'impianto a gasolio e 5% per la creazione di una tabella di marcia relativa alla ristrutturazione del sistema energetico). Il costo totale dell'impianto di riscaldamento è stato di circa 18.475 euro.
NB: I prezzi e gli incentivi fanno riferimento alla situazione socio-economica tedesca
Solar Powers Heat Report 2023: il caso in Spagna
Una famiglia di otto persone di Madrid ha visto aumentare costantemente le bollette del gas durante la crisi energetica e ha deciso di investire in una soluzione elettrica per fornire energia e calore. Hanno optato per un impianto solare fotovoltaico da 9,66 kW in combinazione con una pompa di calore da 15 kW, che li rende quasi indipendenti dal gas, con un notevole risparmio annuo. L'impianto è stato installato all'inizio di dicembre 2022.
Prima dell'installazione, il consumo di elettricità era di 23.720 kWh e quello di gas di 56.920 kWh. Ora tutte le loro esigenze sono soddisfatte con 37.950 kWh di elettricità. Si tratta di un fabbisogno elettrico ridotto del 40%. Il nuovo fabbisogno elettrico è in gran parte coperto dall'impianto solare fotovoltaico.
Da dicembre 2022 a febbraio 2023 sono riusciti a consumare direttamente il 79% dell'elettricità prodotta dal fotovoltaico. Ciò ha coperto più di un quarto (27%) del loro nuovofabbisogno di elettricità.
La famiglia è stata pure premiata per il suo contributo alla transizione energetica della Spagna!
In totale, l'installazione dell'impianto è costata 30.269 euro, ma la famiglia è riuscita a farsi pagare il 29% di tale importo con fondi pubblici. Inoltre, potranno detrarre una parte significativa dei costi dalle tasse di quest'anno. Sebbene il sistema sia stato installato dopo il picco dei prezzi della crisi energetica del 2022, la famiglia è stata comunque in grado di ottenere risparmi significativi sulle bollette energetiche. Dopo i primi due mesi di utilizzo del sistema, il risparmio annuale stimato sarà di circa 4.830 euro per il 2023. Con ipotesi prudenti di evoluzione dei prezzi dell'energia, ciò si tradurrebbe in un periodo di ammortamento semplificato (senza attualizzazione) di 5-7 anni.
NB: I prezzi e gli incentivi fanno riferimento alla situazione socio-economica spagnola.
Conclusione
In conclusione, l'efficientamento energetico è fondamentale per affrontare le sfide ambientali attuali, come il cambiamento climatico e l'esaurimento delle risorse energetiche. La sostenibilità è diventata una priorità chiave per governi, aziende e individui, poiché comprendiamo l'impatto negativo delle nostre azioni sull'ambiente.
In questo contesto, l'energia solare fotovoltaica e le pompe di calore emergono come soluzioni promettenti per accelerare il processo di efficientamento energetico. Il fotovoltaico sfrutta l'energia del sole, una fonte rinnovabile e inesauribile, per produrre elettricità, riducendo l'emissione di gas a effetto serra. L'adozione diffusa di impianti fotovoltaici può ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e promuovere una transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.
Le pompe di calore, d'altra parte, sfruttano l'energia termica disponibile nell'aria, nel suolo o nell'acqua per riscaldare o raffreddare gli edifici. Questa tecnologia efficiente consente di ridurre notevolmente i consumi energetici per il riscaldamento, contribuendo a mitigare l'impatto ambientale.
Attraverso investimenti mirati in tecnologie come il fotovoltaico e le pompe di calore, possiamo migliorare l'efficienza energetica a livello individuale e collettivo. Incentivi finanziari e politiche governative, insieme all'educazione e alla consapevolezza pubblica, giocano un ruolo cruciale nel promuovere l'adozione di queste soluzioni.
L'accelerazione del processo di efficientamento energetico non solo ridurrà le emissioni di gas a effetto serra, ma porterà anche benefici economici, migliorando la sicurezza energetica e creando nuove opportunità di lavoro legate alle energie rinnovabili.
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