Kit fotovoltaico o installazione personalizzata?

di Roberta Nicora 2 mesi fa 15 min di lettura

Un approfondimento per aiutarti a fare la scelta migliore

Quando si decide di installare un impianto fotovoltaico per produrre energia pulita per la propria casa è normale chiedersi se sia meglio un kit fotovoltaico oppure optare per un’installazione personalizzata.

Se analizziamo l'installazione di un impianto fotovoltaico, notiamo che esistono diversi componenti all’interno del sistema stesso. Questi dipendono molto dalle caratteristiche dell’impianto fotovoltaico e dagli aspetti dell'abitazione, quali ad esempio:

Altezza
Orientamento
Tipologia di tetto o inclinazione
Spazio disponibile sul tetto
Specifiche esigenze e preferenze dell’acquirente

Ad oggi molte aziende vendono pacchetti e kit fotovoltaici prefabbricati senza tener conto di questi aspetti e li vendono senza includere i lavori di installazione nel pacchetto.

Otovo lavora solo con componenti di alta qualità, adattando l’offerta alle esigenze e al budget di tutti i suoi clienti. Di seguito spiegheremo le caratteristiche degli elementi principali dei nostri “kit” fotovoltaici personalizzati per l’autoconsumo fotovoltaico.

Ma prima, vediamo separatamente le componenti principali dei classici kit fotovoltaici di pannelli solari. Non tutti sono necessari per il funzionamento dei sistemi fotovoltaici, anche se ci sono sempre alcuni elementi inevitabili come i moduli stessi, l’inverter fotovoltaico e il cablaggio.

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Gli elementi principali di un kit fotovoltaico

Un kit solare è generalmente costituito dalle seguenti componenti:

Andiamo ora ad analizzarne le singole componenti, continua a leggere!

Pannelli solari

I pannelli solari, noti anche come moduli solari, sono la componente più visibile e vitale di un impianto fotovoltaico. Essi trasformano l'energia solare in energia elettrica utilizzabile.

La scelta dei pannelli solari è cruciale nella progettazione di un impianto fotovoltaico e si basa su diversi fattori, tra cui:

Potenza: la potenza dei pannelli solari rappresenta la quantità massima di energia che il pannello può generare in condizioni standard di irraggiamento solare e temperatura. I pannelli sono disponibili in varie potenze, che spaziano da pochi watt a diverse centinaia di watt per modulo
Dimensione: le dimensioni fisiche dei pannelli solari variano a seconda della potenza e del design. I pannelli ad alta potenza tendono a essere più grandi, mentre quelli a bassa potenza sono più compatti. La scelta delle dimensioni dei pannelli incide sulla disposizione e sull'installazione complessiva dell'impianto fotovoltaico
Qualità e tipologia di lastre: le lastre dei pannelli solari possono essere realizzate con tecnologie diverse, le più comuni sono quelle monocristalline e policristalline. I pannelli solari monocristallini sono noti per la loro elevata efficienza e uniformità di colore, mentre i pannelli policristallini sono generalmente più economici, ma leggermente meno efficienti. La scelta tra le due tecnologie dipende dalle esigenze specifiche del progetto e dalle preferenze dell'utente

La selezione accurata dei pannelli solari è essenziale per ottimizzare l'efficienza e l'efficacia di un impianto fotovoltaico, tenendo conto di potenza, dimensioni e tipologia delle lastre.

Oltre a questi fattori principali, ci sono anche altri aspetti da considerare nella scelta dei pannelli solari, come l'efficienza di conversione, la garanzia del produttore, la resistenza agli agenti atmosferici e agli urti, e le certificazioni di qualità.

Scegliere i pannelli solari giusti è fondamentale per massimizzare il rendimento e la durata dell'impianto fotovoltaico. Un'analisi attenta delle caratteristiche tecniche e delle esigenze specifiche del progetto può aiutare a selezionare i pannelli solari più adatti per garantire prestazioni ottimali nel tempo.

Inverter fotovoltaico

L'inverter rappresenta il cuore pulsante di un impianto fotovoltaico ed è uno dei componenti più cruciali per il suo funzionamento ottimale. La sua importanza risiede nella sua funzione di conversione della corrente continua (CC) prodotta dai pannelli solari in corrente alternata (CA), che è il tipo di energia utilizzato nelle nostre abitazioni e nell'alimentazione della rete elettrica.

La varietà di inverter disponibili sul mercato riflette la diversità delle esigenze e delle configurazioni degli impianti fotovoltaici:

Inverter per impianti connessi alla rete: questi inverter sono progettati per gli impianti fotovoltaici che sono collegati direttamente alla rete elettrica. La loro funzione principale è quella di sincronizzare la produzione di energia solare con il sistema elettrico nazionale e di iniettare l'energia elettrica prodotta nella rete
Inverter per impianti a isola: gli inverter per impianti a isola sono progettati per gli impianti fotovoltaici che operano in modalità autonoma, non collegati alla rete elettrica nazionale. Questi inverter regolano l'erogazione dell'energia solare per soddisfare direttamente le esigenze di consumo dell'impianto o per immagazzinare l'energia in batterie per l'uso futuro
Inverter monofase e trifase: gli inverter monofase sono progettati per impianti fotovoltaici domestici o di piccola scala che utilizzano un sistema monofase, mentre gli inverter trifase sono utilizzati per impianti su larga scala o commerciali che richiedono una distribuzione trifase dell'energia
Inverter ibridi: gli inverter ibridi integrano funzionalità di gestione dell'energia solare, della rete e della batteria, consentendo agli utenti di massimizzare l'autoconsumo dell'energia solare e di ottimizzare l'utilizzo dell'energia elettrica in base alle proprie esigenze
Microinverter: i microinverter sono dispositivi installati direttamente su ciascun pannello solare e sono responsabili della conversione dell'energia solare in corrente alternata a livello di modulo. Questa configurazione offre vantaggi come una migliore gestione della variazione di ombreggiamento e una maggiore efficienza complessiva del sistema

Ottimizzatori

Gli ottimizzatori rappresentano un componente cruciale negli impianti fotovoltaici moderni, soprattutto in situazioni dove l'ombreggiamento può ridurre l'efficienza complessiva del sistema. Questi dispositivi giocano un ruolo essenziale nel garantire che ogni pannello solare produca al massimo delle sue capacità, indipendentemente dalle condizioni di ombreggiamento o da eventuali problemi di prestazioni individuali.

Ecco come gli ottimizzatori contribuiscono a migliorare le prestazioni complessive dell'impianto fotovoltaico:

Ottimizzazione della potenza: gli ottimizzatori monitorano continuamente le prestazioni di ciascun pannello solare e regolano la sua tensione e corrente in base alle condizioni di luce e ombra. Ciò significa che anche se uno o più pannelli sono oscurati, gli ottimizzatori consentono agli altri pannelli di funzionare al massimo delle loro capacità, ottimizzando la produzione complessiva di energia del sistema
Riduzione delle perdite di potenza: in presenza di ombreggiamenti parziali, anche solo su un singolo pannello, si può verificare una significativa riduzione della produzione di energia. Gli ottimizzatori individuano e mitigano queste perdite di potenza, garantendo che l'impianto fotovoltaico continui a funzionare in modo efficiente anche in condizioni non ottimali
Monitoraggio e diagnostica: gli ottimizzatori forniscono anche funzionalità avanzate di monitoraggio e diagnostica, consentendo agli installatori e ai proprietari degli impianti di individuare rapidamente eventuali problemi o guasti a livello di singolo pannello. Questo facilita la manutenzione preventiva e riduce i tempi di inattività dell'impianto
Estensione della vita utile dell'impianto: ottimizzando le prestazioni individuali dei pannelli solari e riducendo gli effetti negativi dell'ombreggiamento e delle variazioni delle condizioni ambientali, gli ottimizzatori possono contribuire a estendere la vita utile complessiva dell'impianto fotovoltaico

Cablaggi

I cablaggi rappresentano un elemento essenziale all'interno di un impianto fotovoltaico, in quanto consentono il trasferimento efficiente dell'energia elettrica prodotta dai pannelli solari verso i dispositivi di conversione e di utilizzo finale. Senza un cablaggio adeguato, l'intero sistema non sarebbe in grado di funzionare in modo efficiente e affidabile.

Ecco alcuni punti chiave da considerare riguardo ai cablaggi all'interno di un impianto fotovoltaico:

Tipologie di cavi: esistono diverse tipologie di cavi utilizzati all'interno di un impianto fotovoltaico, a seconda se la corrente da trasportare è continua (CC) o alternata (CA). Ad esempio, per il trasporto della corrente continua dai pannelli solari all'inverter, vengono spesso impiegati cavi DC di sezione adeguata e con isolamento resistente alle condizioni ambientali. Per il trasporto della corrente alternata dall'inverter agli apparecchi elettrici o alla rete elettrica, vengono utilizzati cavi AC adatti per la potenza e la frequenza richiesta
Conformità alle normative: è fondamentale che il cablaggio utilizzato sia conforme alle normative elettriche vigenti nel luogo in cui viene installato l'impianto fotovoltaico. Questo include normative di sicurezza elettrica, standard di installazione e regolamenti sulla protezione contro sovracorrenti e cortocircuiti. Assicurarsi che il cablaggio sia installato correttamente e che soddisfi tutti i requisiti normativi è cruciale per garantire un funzionamento sicuro e affidabile dell'impianto
Dimensionamento e protezione: il cablaggio deve essere dimensionato in modo appropriato per gestire la potenza e le correnti presenti all'interno del sistema fotovoltaico senza surriscaldarsi o subire danni. Inoltre, è importante prevedere dispositivi di protezione come interruttori di circuito, fusibili o dispositivi di protezione contro i sovraccarichi per prevenire danni ai componenti dell'impianto e garantire la sicurezza degli operatori.
Manutenzione e ispezione: è consigliabile effettuare regolarmente controlli e ispezioni del cablaggio per garantire che sia in buono stato e che non ci siano danni o deterioramenti che potrebbero comprometterne il funzionamento. La manutenzione preventiva è fondamentale per rilevare e risolvere eventuali problemi prima che possano causare malfunzionamenti o danni all'impianto fotovoltaico

Batterie per fotovoltaico

Le batterie solari rappresentano un elemento chiave nei sistemi fotovoltaici con accumulo, consentendo di immagazzinare l'energia prodotta dai pannelli solari per un utilizzo futuro quando il sole non è disponibile o quando la domanda energetica supera la produzione immediata. Questi dispositivi svolgono un ruolo fondamentale nell'ottimizzare l'autoconsumo dell'energia solare e nell'aumentare l'indipendenza energetica delle abitazioni.

Ecco alcuni punti importanti da considerare riguardo alle batterie solari:

Tipologie di batterie: esistono diverse tipologie di batterie utilizzate nei sistemi fotovoltaici, ognuna con caratteristiche uniche in termini di capacità di stoccaggio, efficienza e ciclo di vita. Le batterie al piombo-acido sono le più comuni e convenienti, mentre le batterie al litio stanno diventando sempre più popolari per la loro maggiore efficienza, durata e densità energetica
Adattamento alle esigenze di consumo: la scelta delle batterie dipende dalle abitudini di consumo e dal tipo di impianto fotovoltaico di ciascuna abitazione. Le famiglie con un alto consumo energetico o con picchi di richiesta durante le ore notturne possono beneficiare di batterie ad alta capacità e prestazioni elevate. D'altra parte, per chi ha un consumo più contenuto, batterie più piccole e economiche potrebbero essere sufficienti
Autoconsumo e indipendenza energetica: grazie all'utilizzo delle batterie solari, è possibile aumentare significativamente l'autoconsumo di energia solare prodotta dall'impianto fotovoltaico. Con una gestione efficiente dell'energia immagazzinata, è possibile ridurre al minimo il prelievo di energia dalla rete elettrica, raggiungendo livelli di autoconsumo fino al 90% o più. Ciò significa una maggiore indipendenza energetica e una riduzione significativa delle bollette energetiche
Risparmio a lungo termine: enche se le batterie solari rappresentano un investimento iniziale aggiuntivo, i benefici a lungo termine possono essere significativi. Riducendo la dipendenza dalla rete elettrica e sfruttando al massimo l'energia solare gratuita, è possibile ottenere un notevole risparmio sulle bollette energetiche nel corso degli anni

Protezioni

Le protezioni svolgono un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza e l'affidabilità dell'intero impianto elettrico fotovoltaico. Questi dispositivi sono progettati per prevenire sovraccarichi, cortocircuiti, e altri eventi dannosi che potrebbero compromettere il funzionamento del sistema o rappresentare un rischio per le persone e le apparecchiature collegate.

Ecco un'analisi approfondita sui vari tipi di protezioni e il loro ruolo nell'assicurare la sicurezza dell'impianto:

Fusibili e interruttori: questi dispositivi sono installati sia nel circuito di corrente continua (CC) che in quello di corrente alternata (CA). I fusibili proteggono il sistema da sovraccarichi e cortocircuiti, interrompendo automaticamente il flusso di corrente in caso di anomalie. Gli interruttori, d'altra parte, consentono di isolare e disattivare selettivamente specifiche sezioni del sistema in caso di necessità di manutenzione o emergenze
Interruttori differenziali: gli interruttori differenziali monitorano costantemente la corrente che entra e esce dal circuito elettrico, rilevando eventuali dislivelli che potrebbero indicare una dispersione di corrente, come quella causata da un contatto accidentale con una parte conduttiva. Quando viene rilevata una differenza significativa tra la corrente in ingresso e quella in uscita, l'interruttore differenziale interviene per interrompere immediatamente il flusso di corrente, riducendo il rischio di scosse elettriche e incendi
Sezionatori DC e scaricatori di sovratensione: sezionatori DC e scaricatori di sovratensione sono dispositivi aggiuntivi che possono essere utilizzati per migliorare ulteriormente la protezione dell'impianto fotovoltaico. I sezionatori DC consentono di isolare rapidamente e completamente il sistema fotovoltaico dalla rete elettrica in caso di emergenza o manutenzione, mentre gli scaricatori di sovratensione proteggono il sistema da picchi di tensione causati da fulmini o altri eventi atmosferici

Sebbene alcune protezioni, come i sezionatori DC e gli scaricatori di sovratensione, non siano obbligatorie, la loro installazione può aumentare significativamente la sicurezza e l'affidabilità dell'impianto fotovoltaico, riducendo il rischio di danni o malfunzionamenti. È importante consultare un professionista qualificato per garantire che l'impianto sia dotato delle protezioni necessarie e che sia conforme alle normative di sicurezza elettrica vigenti. Investire nella corretta protezione dell'impianto è essenziale per garantire il suo funzionamento sicuro e affidabile nel lungo periodo.

Contatore di consumo

Il contatore di consumo, noto anche come Smart Meter, rappresenta un componente utile e informativo all'interno di un impianto fotovoltaico, consentendo agli utenti di monitorare in tempo reale la produzione di energia solare e il consumo energetico della propria abitazione.

Nonostante non sia obbligatorio, l'installazione di un contatore di consumo può offrire diversi vantaggi:

Monitoraggio dettagliato: il contatore di consumo fornisce una visione chiara e dettagliata delle quantità di energia prodotta dal sistema fotovoltaico e di quella consumata dalla rete elettrica. Questa informazione può essere preziosa per capire i pattern di consumo energetico e per individuare eventuali sprechi o inefficienze
Ottimizzazione dell'autoconsumo: conoscere in tempo reale quanto energia viene prodotta e consumata consente agli utenti di ottimizzare l'autoconsumo dell'energia solare, utilizzando la maggior parte dell'energia generata direttamente dall'impianto anziché acquistarla dalla rete elettrica. Questo può contribuire a ridurre le bollette energetiche e a massimizzare i risparmi
Gestione degli esuberi energetici: nel caso in cui l'impianto fotovoltaico produca più energia di quella consumata in un dato momento, il contatore di consumo consente agli utenti di monitorare l'energia esuberante e di prendere decisioni informate su come utilizzarla al meglio, ad esempio immagazzinandola in batterie solari o vendendola alla rete elettrica tramite il meccanismo di scambio sul posto
Tracciamento delle prestazioni: il contatore di consumo fornisce dati in tempo reale sulle prestazioni dell'impianto fotovoltaico, consentendo agli utenti di valutare l'efficienza e l'affidabilità del sistema nel tempo. Queste informazioni possono essere utilizzate per ottimizzare l'efficienza operativa dell'impianto e per pianificare eventuali interventi di manutenzione o miglioramento

Nonostante molte installazioni fotovoltaiche possano funzionare efficacemente senza un contatore di consumo, l'aggiunta di questo strumento può offrire una maggiore trasparenza e controllo sull'energia prodotta e consumata, consentendo agli utenti di massimizzare i benefici dell'energia solare e di gestire in modo più efficiente il proprio consumo energetico.

Strutture di supporto e ancoraggio

Andiamo ora a esplorare più nel dettaglio le diverse soluzioni disponibili per il fissaggio dei pannelli fotovoltaici, tenendo conto delle varie considerazioni riguardanti la qualità del prodotto e le misure di sicurezza consigliate:

Strutture di montaggio su tetto piano: per i tetti piani, le strutture di montaggio devono essere progettate per garantire una corretta inclinazione dei pannelli solari verso il sole. Queste strutture possono includere sistemi di montaggio a scomparsa, pannelli solari inclinati su sostegni regolabili o sistemi di montaggio ballastati che non richiedono penetrare nel tetto. È essenziale scegliere prodotti di alta qualità e robustezza per garantire la stabilità dei pannelli solari e la resistenza alle condizioni atmosferiche
Montaggio su tetto inclinato: nei casi in cui il tetto è inclinato, le strutture di montaggio devono essere progettate per adattarsi all'angolo del tetto e garantire una corretta esposizione ai raggi solari. Le soluzioni più comuni includono morsetti di fissaggio, ganci di montaggio e binari di supporto che consentono di installare i pannelli solari in modo sicuro e stabile sul tetto inclinato. È importante assicurarsi che le strutture di montaggio siano compatibili con il tipo di copertura del tetto e che rispettino le normative locali in materia di sicurezza e installazione
Montaggio a terra o su strutture autonome: in alcuni casi, può essere preferibile installare i pannelli solari a terra o su strutture autonome anziché sul tetto dell'edificio. Questo può essere necessario per ottimizzare l'esposizione solare o quando il tetto non è adatto per l'installazione dei pannelli solari. Le strutture a terra possono includere supporti fissi o regolabili, che consentono di posizionare i pannelli solari in modo ottimale per massimizzare la produzione di energia

Se ti sei perso qualche passaggio, ecco per te un'infografica riassuntiva di tutti i principali componenti di un kit fotovoltaico!

Bene, concentriamoci ora sui kit fotovoltaici, analizzando quali tipologie esistono sul mercato e le loro principali caratteristiche.

Kit fotovoltaico da 3 kW e da 6 kW

Le tipologie di kit fotovoltaici presenti sul mercato sono molteplici, e a prezzi variabili. La cosa fondamentale, però, è che il kit fotovoltaico deve essere studiato e pensato in base alla grandezza della tua abitazione e alle necessità di consumo dell'unità familiare.

In media, le soluzioni di acquisto più diffuse di un kit sono da 3 kW o da 6 kW. Vediamole più nel dettaglio.

Kit fotovoltaico da 3 kW

Il kit fotovoltaico da 3KW, o kit standard, è la tipologia di kit fotovoltaico più diffusa, e il suo prezzo non supera di solito i 5.000€.

Solitamente, un kit fotovoltaico da 3 kW è composto da pannelli solari monocristallini e inverter (più, ovviamente, le componenti base di un impianto descritte precedentemente), a cui si possono aggiungere i sistemi di accumulo - in questo caso prenderebbe il nome di kit fotovoltaico con accumulo.

Il numero di pannelli fotovoltaici necessari a raggiungere la potenza di picco di 3 kW è in genere tra 11 e 15. Ogni pannello, infatti, ha una potenza in uscita che varia generalmente tra i 200 e i 300 W, anche se sul mercato ci sono pannelli a elevata efficienza che possono arrivare oltre i 330 W di potenza nominale ciascuno, con efficienze di oltre il 20%.

Il rendimento di un kit fotovoltaico da 3 kW è mediamente di:

3.300 kWh l’anno nel nord Italia
3.900 kWh l’anno nel centro Italia
4.500 kWh l’anno nel sud Italia

Kit fotovoltaico da 6 kW

Il kit fotovoltaico da 6 kW è il kit fotovoltaico ideale per le abitazioni medio/grandi o le piccole attività commerciali. Il suo prezzo, di solito, si aggira sui 9.000€.

Solitamente, come il kit fotovoltaico da 3 kW, anche quello da 6 kW è composto da pannelli solari fotovoltaici monocristallini e inverter (più, ovviamente, le componenti base di un impianto descritte precedentemente), a cui si possono aggiungere i sistemi di accumulo. Ciò che cambia nel kit fotovoltaico da 6 kW è, ovviamente, la potenza dei pannelli. Infatti, il numero necessario di pannelli fotovoltaici per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 6kW dipende dai watt di ogni singolo pannello. Se, per esempio, si decidesse di acquistare pannelli da 600 W di potenza, per un impianto da 6 kW servirebbero in tutto 10 pannelli fotovoltaici (600 x 10 = 6 kW). Se invece i pannelli fossero da 300 W, i pannelli necessari sarebbero 20.

Mediamente, il rendimento di un kit fotovoltaico da 6 kW è suddiviso geograficamente così:

7.200 kWh l'anno nel nord Italia
8.200 kWh l'anno nel centro Italia
10.000 kWh l'anno nel sud Italia

Otovo e i componenti con cui lavoriamo

Se si vuole installare un impianto fotovoltaico, senza dubbio, la soluzione migliore è affidarsi a un professionista. In questo modo si potrà evitare di comprare componenti che non sono utili all’impianto fotovoltaico o pannelli solari di potenze troppo alte oppure obsolete che alcuni installatori vendono all’interno di kit fotovoltaici standardizzati.

Oltre a ciò, se ci si affida a dei professionisti del settore, sicuramente non si avranno brutte sorprese nell’incontrare installatori fotovoltaici che non hanno i requisiti legali necessari per installare un impianto fotovoltaico. È bene sapere che un impianto che produce energia elettrica, per essere legalizzato, deve essere approvato e registrato da un installatore fotovoltaico autorizzato.

In Otovo prestiamo particolarmente attenzione agli elementi principali che compongono l’impianto fotovoltaico. Ecco perché lavoriamo solo con i migliori installatori e con le migliori marche di pannelli solari fotovoltaici, di inverter e di accumulatori!

I pannelli solari Otovo

In Otovo offriamo solo una tipologia di moduli solari, i monocristallini. Questi tipi di pannelli fotovoltaici sono quelli che hanno prestazioni superiori rispetto ad altri tipi di moduli.

Tra i brand di pannelli che offriamo ci sono:

Trina
LONGiSolar

In Otovo lavoriamo solo con pannelli fotovoltaici a 60 celle, consigliati per le installazioni residenziali. Al contrario, i modelli a 72 celle, pur attraenti per la loro potenza, non sono consigliati per le abitazioni a causa delle loro dimensioni e della necessità di manutenzione.

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Gli inverter Otovo

L’elemento chiave di ogni impianto fotovoltaico è sicuramente l’inverter. Per offrire prodotti di alta qualità ai nostri clienti, collaboriamo con le seguenti marche, tutte leader di mercato:

Ogni impianto fotovoltaico è differente ed è bene adattarlo alle esigenze di ogni cliente. Per questo è importante non considerare i kit fotovoltaici di autoconsumo standardizzati ma optare per la migliore combinazione delle componenti.

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Le batterie Otovo

Attualmente collaboriamo esclusivamente con i principali produttori di batterie solari che si contraddistinguono per l'utilizzo delle migliori tecnologie di produzione. Inoltre, nella scelta dei brand, abbiamo tenuto conto della compatibilità con gli inverter solari che utilizziamo.

Le principali marche di batterie con cui lavoriamo sono:

Queste batterie sono compatibili con le marche di inverter solari che includiamo nei nostri sistemi fotovoltaici.

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Prima di concludere questo articolo ti vogliamo ricordare che Otovo non offre solo impianti fotovoltaici, ma la nostra offerta comprende anche:

Pompe di calore: rappresentano una scelta ecologica ed efficiente per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti domestici, utilizzando energia solare o dell'aria. Contribuiscono significativamente alla riduzione dell'impatto ambientale, permettendo di vivere in modo confortevole e sostenibile
Colonnine di ricarica per veicoli elettrici: ideali per coloro che abbracciano la mobilità sostenibile, rendono più facile e conveniente ricaricare il veicolo direttamente presso l'abitazione. Promuovendo l'utilizzo di veicoli a zero emissioni, contribuisci a ridurre l'inquinamento atmosferico e a preservare l'ambiente per le generazioni future

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Domande frequenti

Quali sono le componenti di un kit fotovoltaico?

Le componenti di un kit solare variano a seconda dell’installazione. Tuttavia, di solito è composto da: pannelli solari, inverter, ottimizzatore, cablaggio, batterie, protezioni, contatori di consumo, strutture di supporto e ancoraggio.

Quali sono le componenti più importanti di un impianto fotovoltaico?

I pannelli solari e l’inverter. Questi due elementi sono fondamentali per il rendimento di un sistema solare e devono essere scelti da professionisti.

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Roberta Nicora

Marketing Manager esperta nello sviluppo di contenuti scritti e digitali inerenti al mondo del fotovoltaico e della sostenibilità.