Green communities: le nuove comunità verdi
Scopri cosa sono le Green communities e i fondi stanziati dal PNRR
Lo scenario catastrofico che ci sta prefigurando davanti dovuto dalla crisi climatica (ma anche e soprattutto energetica ed economico finanziaria) sta gettando tutti nello sconforto. Il rincaro dei prezzi, il rialzo delle bollette, così come gli eventi climatici fuori dal comune generati dal surriscaldamento globale e dal climate change stanno minando la nostra salute mentale e preoccupandoci da un punto di vista economico.
È per questo motivo che oggi vogliamo parlarti di un progetto sostenibile che dà un po’ di speranza di risoluzione a questo scenario di crisi.
Come più volte abbiamo parlato nel nostro blog, fortunatamente ci sono numerosi progetti in materia di finanza sostenibile e green economy che sono stati avviati per arginare la situazione. Le direttive del PNRR, il Next Generation EU e gli obiettivi prefissati dall’Agenda 2030, sono solo alcuni degli esempi virtuosi che a livello europeo stiamo cercando di implementare sul nostro modello socio-economico per risollevare l’Italia da questa situazione di crisi. Inoltre, l’indice di vivibilità climatica di molte città italiane stanno presentando dei tiepidi miglioramenti, e questo ci fa ben sperare di star percorrendo la strada giusta verso la sostenibilità in ogni ambito della nostra vita.
Oggi ti spiegheremo cosa sono le Green Communities, modelli virtuosi di stili di vita che stanno iniziando a prendere piede in alcune città della nostra penisola.
Queste Green Communities, dette anche Comunità Verdi, stanno facendo delle energie rinnovabili il loro punto di forza per accelerare la transizione energetica e assicurare un futuro migliore alle prossime generazioni.
Bellissimo, no? Scopri di più continuando a leggere il nostro articolo!
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Green communities: il nuovo modello di sostenibilità
Questa nuova particolare tipologia di Comunità Verde sta prendendo sempre più piede nel nostro territorio. Numerosi, infatti, sono i comuni italiani che si stanno votando a una vita sostenibile sostenuta dalle energie rinnovabili grazie alla creazione di Green Communities.
“Le Terre del Monviso” in Piemonte, il “Parco regionale Sirente Velino” in Abruzzo e “La montagna del Latte” in Emilia Romagna sono le prime tre Green Communities che nate in Italia grazie ai fondi della Next Generation EU. L’annuncio da parte della Ministra per gli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, è stato dato a maggio 2022 nel corso di una conferenza stampa a Roma in cui hanno partecipato anche i rispettivi presidenti di Regione.
Grazie al PNRR, oltretutto, queste Comunità Verdi hanno potuto finalmente vedere concretizzato il loro piano di realizzazione, piano che affonda le sue radici normative nella Legge di Stabilità del 2016. La Missione del PNRR “Rivoluzione Verde e Transizione ecologica”, infatti, dedica a questa iniziativa una sua specifica linea di investimento: 135 milioni di euro con cui sostenere il progetto e garantire una transizione equa e inclusiva per le piccole comunità locali.
Un nuovo valore alla bioeconomia locale
L’obiettivo principale con cui nascono queste Green Communities, o Comunità Verdi, è quello di supportare lo sviluppo sostenibile dei territori rurali e di montagna che vogliano usufruire delle loro risorse naturali in modo equilibrato. Detta con altre parole, le comunità locali saranno supportate nell’elaborazione di piani di sviluppo energetico, ambientale sociale ed economico che mettano al centro le proprie risorse naturali come l’acqua, i boschi e il paesaggio.
Il PNRR a tal riguardo prevede il finanziamento di 30 Comunità Verdi nel nostro Paese e stabilisce l’ambito d’azione dei piani secondo questi termini:
- La gestione integrata e certificata del patrimonio agro-forestale;
- La gestione integrata e certificata delle risorse idriche;
- La produzione di energia da fonti rinnovabili locali, quali i micro-impianti idroelettrici, il fotovoltaico, l'eolico, le biomasse, il biogas, l’eolico, la cogenerazione e il biometano;
- Lo sviluppo di un turismo sostenibile;
- La costruzione e gestione sostenibile del patrimonio edilizio e delle infrastrutture di montagna;
- L'efficienza energetica e l’integrazione intelligente degli impianti e delle reti;
- Lo sviluppo sostenibile delle attività produttive (zero waste production);
- L’integrazione dei servizi per l’implementazione di una mobilità sostenibile;
- Lo sviluppo di un modello di azienda agricola sostenibile.
I progetti pilota italiani
I progetti piloti previsti dal PNRR per l’avvio dell’iniziativa per le Green Communities sono tre, rispettivamente in Piemonte, Emilia Romagna e Abruzzo, per uno stanziamento di 6 milioni di euro. Successivamente, selezionate tramite un apposito bando, seguiranno altre 27 Comunità Verdi.
“Questa prima selezione sperimentale rappresenta le best practices a livello nazionale” spiega la Ministra Gelmini e “[...] sia per questi che per i successivi progetti, verranno coinvolti Regioni, Province, Comuni, associazioni, cittadini e imprese. La collaborazione interistituzionale è il pilastro sul quale edificare l’impianto dell’intero investimento”.
Ma ora vediamo queste Green Communities nel dettaglio!
"La montagna del latte" in Emilia Romagna
Il progetto - sottoscritto dall’Unione montana dell’Appennino Reggiano - darà spazio a una nuova offerta di servizi alternativi improntati allo sviluppo di una mobilità sostenibile nelle aree a domanda debole in aggiunta a politiche per la sostenibilità, la realizzazione di comunità energetiche, la valorizzazione dei servizi ecosistemici, la diffusione delle energie rinnovabili e infine l’affermazione di nuovi modelli di uso e valorizzazione agricola in linea con le sollecitazioni del cambiamento climatico.
Il "Parco Regionale Sirente Velino" in Abruzzo
In questo progetto di Comunità Verde sono racchiusi 22 comuni e si focalizza sul miglioramento della governance dei processi di gestione delle risorse naturali, la creazione di una rete di mobilità sostenibile e l’efficientamento edilizio ed energetico.
Le "Terre del Monviso" in Piemonte
La Green community piemontese prevede il coinvolgimento di un’area comprensiva del 75% dei comuni montani caratterizzata dalla presenza di aree protette e da un prestigioso patrimonio culturale. In questa Comunità verrà lanciato un progetto di housing sociale unitamente a iniziative di riqualificazione energetica degli edifici pubblici. In aggiunta, avverrà anche l’implementazione di una comunità rinnovabile locale pubblico-privata e lo sviluppo di un’offerta per il turismo sostenibile.
Fotovoltaico: un valido alleato per le Green communities
Installare un impianto fotovoltaico può essere davvero una valida soluzione per contrastare la crisi energetica attuale e per salvaguardare il nostro ambiente. Le energie rinnovabili sono davvero il futuro energetico del nostro Paese, perché sono una fonte di produzione pulita, che non produce emissioni di CO2 e che al contempo ti fa risparmiare in bolletta.
L’energia solare è una delle fonti di energia pulita tra le più fruibili sul nostro pianeta, e scegliendo di installare un impianto fotovoltaico sul tuo tetto potrai davvero fare la differenza per la salvaguardia del nostro ecosistema.
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Domande frequenti
Qual è l'obiettivo delle Green communities?
L’obiettivo principale con cui nascono queste Green communities è quello di supportare lo sviluppo sostenibile dei territori rurali e di montagna che vogliano usufruire delle loro risorse naturali in modo equilibrato.
Quali sono in fondi del PNRR dedicati allo sviluppo delle Green communities?
La Missione del PNRR “Rivoluzione Verde e Transizione ecologica” dedica a questa iniziativa una sua specifica linea di investimento: 135 milioni di euro con cui sostenere il progetto e garantire una transizione equa e inclusiva per le piccole comunità locali.