Fotovoltaico residenziale e aziendale: vantaggi e differenze

Scopri perché conviene passare all’energia sostenibile

Gli ultimi anni hanno presentato numerose opportunità in termini di sostenibilità per il futuro, e il fotovoltaico in particolare si sta rivelando una svolta vantaggiosa sia per le famiglie che per le aziende che decidono di seguire una strada più green.

In questo articolo ti spiegheremo le particolarità e le differenze che intercorrono tra un impianto fotovoltaico residenziale e un impianto fotovoltaico aziendale, scopriremo le loro principali caratteristiche e vantaggi e capiremo perché la loro installazione conviene per ridurre i costi e iniziare a produrre energia pulita in modo semplice ed economico.

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Buona lettura!

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Impianto fotovoltaico: una panoramica

Prima di affrontare più nello specifico il tema delle differenza tra fotovoltaico azienda e fotovoltaico residenziale, facciamo un breve ripasso su ciò che bisogna sapere riguardo agli impianti fotovoltaici!

Che cos'è un impianto fotovoltaico?

Iniziamo rispondendo a due domande basilari: cos'è un impianto fotovoltaico e come funziona?

Un impianto fotovoltaico è composto da diversi componenti, tra cui i pannelli solari, che sono costituiti da celle fotovoltaiche. Queste celle sono strati sottili di materiale semiconduttore, come il silicio, che producono elettricità quando vengono esposte alla luce solare. I pannelli solari sono montati su supporti come tettoie o tralicci, posizionati in modo da massimizzare l'esposizione alla luce solare.

Oltre ai pannelli solari, un impianto fotovoltaico comprende anche un sistema di montaggio per fissare i pannelli e un sistema di cablaggio per collegarli tra loro e al sistema di accumulo o alla rete elettrica. Include anche un inverter, che converte la corrente continua prodotta dai pannelli solari in corrente alternata utilizzabile da dispositivi elettrici domestici o aziendali.

Gli impianti fotovoltaici possono essere di diverse dimensioni e configurazioni, a seconda delle esigenze energetiche dell'utente e delle condizioni ambientali del luogo in cui sono installati. Possono essere progettati per fornire energia a singole abitazioni, aziende, edifici commerciali o persino interi quartieri.

Oltre a fornire energia pulita e rinnovabile, gli impianti fotovoltaici possono anche contribuire a ridurre i costi energetici a lungo termine e a mitigare l'impatto ambientale derivante dall'uso di combustibili fossili per la generazione di energia elettrica.

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Come funziona un impianto fotovoltaico?

Il funzionamento di un impianto fotovoltaico è un processo che coinvolge diverse fasi fondamentali, ciascuna delle quali contribuisce al processo di generazione di energia solare in modo efficiente e affidabile.

• La prima fase consiste nell'assorbimento della luce solare da parte delle celle fotovoltaiche. Queste celle sono progettate per catturare la luce solare, che è composta da particelle chiamate fotoni. Quando i fotoni colpiscono le celle fotovoltaiche, stimolano gli elettroni presenti nei materiali semiconduttori delle celle, generando una corrente elettrica
• Successivamente, la corrente elettrica generata dalle celle fotovoltaiche è sotto forma di corrente continua (CC). Questa corrente continua deve essere convertita in corrente alternata (CA) per essere utilizzata da apparecchiature elettriche standard o per essere inserita nella rete elettrica. Questo è compito dell'inverter, un componente essenziale di ogni impianto fotovoltaico, che converte la corrente continua in corrente alternata
• Una volta convertita in corrente alternata, l'energia può essere utilizzata direttamente per alimentare le abitazioni, le aziende o qualsiasi altra apparecchiatura elettrica collegata all'impianto fotovoltaico. Questo utilizzo immediato dell'energia solare contribuisce a ridurre la dipendenza dalle fonti di energia non rinnovabili e a promuovere un approccio sostenibile all'energia
• Inoltre, in alcuni casi, si può optare per l'immagazzinamento dell'energia prodotta in eccesso in batterie. Grazie al loro funzionamento, le batterie garantiscono un approvvigionamento continuo di energia durante i periodi in cui la luce solare non è disponibile, come di notte o in condizioni atmosferiche avverse. L'energia immagazzinata può essere quindi utilizzata quando necessario, fornendo una fonte di energia rinnovabile e affidabile anche quando il sole non splende

In sintesi, il funzionamento di un impianto fotovoltaico è un processo ben orchestrato che sfrutta l'energia solare per generare e distribuire elettricità in modo efficiente e sostenibile, contribuendo così alla riduzione dell'impatto ambientale e alla promozione di un futuro energetico più pulito e rinnovabile.

Nell'infografica qui sotto puoi vedere lo schema di un impianto fotovoltaico:

Veniamo ora alle differenze che intercorrono tra fotovoltaico aziendale e residenziale, vedendone vantaggi e svantaggi!

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Fotovoltaico residenziale e fotovoltaico industriale: le differenze

Le differenze che intercorrono tra un impianto fotovoltaico residenziale e un impianto fotovoltaico aziendale riguardano principalmente la loro potenza, ovvero la quantità di energia elettrica prelevabile indicata con l’unità di misura del kilowatt (kW).

• Gli impianti fotovoltaici residenziali, caratterizzati da una potenza compresa solitamente tra 2 e 10 kW, sono composti da un limitato numero di pannelli solari integrati sui tetti. Questi impianti possono essere collegati alla rete energetica nazionale o funzionare in modalità stand alone
• In contrasto, gli impianti fotovoltaici aziendali variano tra i 20 e i 100 kW, e si presentano con un numero maggiore di pannelli solari che coprono superfici notevolmente più estese. Questi impianti sono destinati a soddisfare le esigenze energetiche di attività produttive più intensive. Analogamente agli impianti residenziali, quelli aziendali si dividono in due categorie: impianti fotovoltaici connessi alla rete e impianti fotovoltaici a isola

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Fotovoltaico residenziale

Il fotovoltaico residenziale si riferisce all'installazione di impianti fotovoltaici su edifici residenziali, come abitazioni private o condomini. Questi sistemi fotovoltaici sono progettati per generare energia solare e convertirla in elettricità per l'uso domestico. Gli impianti fotovoltaici residenziali sono costituiti da pannelli solari fotovoltaici montati sui tetti o nelle aree adiacenti agli edifici.

Le dimensioni e la configurazione di un impianto fotovoltaico residenziale dipendono da diversi fattori cruciali.

• Innanzitutto, la disponibilità di spazio sul tetto o in altre aree della proprietà gioca un ruolo fondamentale. È essenziale valutare attentamente la superficie disponibile per installare i pannelli solari, considerando eventuali ostacoli come camini, antenne o alberi che potrebbero creare ombre e ridurre l'efficienza dell'impianto
• Un altro elemento determinante è la capacità energetica richiesta. Questa dipende dal consumo medio di energia dell'abitazione, che può variare notevolmente in base al numero di persone che vi abitano, all'uso di elettrodomestici e dispositivi elettronici, e alle abitudini di consumo energetico della famiglia. Un'accurata analisi dei consumi energetici passati e una previsione delle esigenze future sono fondamentali per dimensionare correttamente l'impianto
• Infine, le esigenze specifiche del proprietario dell'abitazione influenzano significativamente la progettazione dell'impianto. Queste possono includere preferenze estetiche, come il desiderio di integrare i pannelli nel design architettonico della casa, oppure requisiti funzionali, come la necessità di un sistema di accumulo per l'energia prodotta o la possibilità di espandere l'impianto in futuro

Solitamente, un sistema residenziale può essere dimensionato per soddisfare una parte o l'intero fabbisogno energetico dell'edificio, riducendo così la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale e i relativi costi.

Uno degli aspetti cruciali del fotovoltaico residenziale è la possibilità di sfruttare incentivi governativi e programmi di incentivazione per l'installazione di impianti solari, che possono includere detrazioni fiscali, sussidi o tariffe di alimentazione incentivata che permettono agli utenti di vendere l'elettricità prodotta in eccesso alla rete elettrica nazionale.

Inoltre, l'installazione di un impianto fotovoltaico residenziale può aumentare il valore di rivendita dell'abitazione e contribuire a una riduzione delle emissioni di gas serra e dell'impatto ambientale complessivo. Questo tipo di impianto offre anche una certa autonomia energetica al proprietario, specialmente in caso di interruzioni della fornitura elettrica, poiché può continuare a generare energia anche in assenza di energia proveniente dalla rete.

La tecnologia fotovoltaica residenziale è in continua evoluzione, con costi in diminuzione e rendimenti in aumento, rendendola sempre più accessibile e conveniente per i proprietari di abitazioni di diverse dimensioni e fasce di reddito.

Quali sono i vantaggi del fotovoltaico residenziale?

Secondo i dati riportati da ARERA, il costo dell'elettricità ha sperimentato un incremento superiore al doppio nell'ultimo anno, con un aumento del 129% nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Un'indagine condotta da Otovo ha evidenziato che l'installazione di pannelli solari fotovoltaici sulle coperture delle abitazioni consente di ottenere un autoconsumo di energia elettrica pari al 35-40%, generando notevoli risparmi sulle fatture energetiche.

Andiamo ora a vedere quali sono i principali vantaggi di un impianto fotovoltaico residenziale!

1. Aumento del valore di una casa

Adottare l'energia fotovoltaica non significa soltanto ridurre i costi energetici, ma offre anche numerosi altri vantaggi significativi.

In primo luogo, l'installazione di pannelli solari contribuisce a migliorare l'efficienza energetica complessiva di un edificio. Questo incremento nell'efficienza porta direttamente a un miglioramento della classe energetica dell'immobile, un aspetto che ha ripercussioni positive sul suo valore di mercato.

Un edificio con una classe energetica più alta è più attraente per i potenziali acquirenti e inquilini, poiché è sinonimo di minori consumi energetici e costi di gestione più contenuti. Inoltre, la transizione al fotovoltaico rappresenta un passo verso la sostenibilità ambientale, riducendo le emissioni di gas serra e contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.

2. Autoconsumo ed energia prodotta

Un'altra risorsa estremamente preziosa è rappresentata dai sistemi di accumulo energetico, spesso noti anche come accumulatori o sistemi di storage. Questi dispositivi, costituiti da batterie avanzate, possono essere integrati con impianti fotovoltaici per migliorare l'efficienza energetica domestica.

In pratica, gli accumulatori consentono di immagazzinare l'energia solare prodotta in eccesso durante le ore di picco di produzione. Invece di inviare questa energia surplus alla rete elettrica nazionale, essa viene conservata nelle batterie per essere utilizzata nei momenti successivi, quando la produzione di energia solare è inferiore o la domanda energetica è maggiore.

Questa capacità di accumulo permette di aumentare l'autosufficienza energetica delle abitazioni, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica e contribuendo a un notevole risparmio sui costi energetici a lungo termine. Inoltre, i sistemi di accumulo possono migliorare la resilienza energetica della casa, garantendo una fonte di energia anche in caso di interruzioni o blackout della rete.

Noi di Otovo offriamo una vasta gamma di accumulatori di alta qualità, provenienti dai migliori del settore come Zucchetti, Huawei ed Enphase. Questi prodotti variano per capacità, tecnologia e prezzo, permettendo ai nostri clienti di scegliere la soluzione più adatta alle loro esigenze specifiche e al loro budget. Ogni marchio proposto è sinonimo di affidabilità e innovazione, assicurando prestazioni eccellenti e durata nel tempo.

3. Fonte di profitto

Chi decide di installare un impianto fotovoltaico e produce energia elettrica in surplus può inoltre decidere di utilizzare il sistema di scambio sul posto: un contratto che il titolare di un impianto può stipulare con il GSE (Gestore Servizi Elettrici) attraverso cui l’energia elettrica prodotta in eccesso verrà remunerata con accredito in denaro.

In questo modo i kWh di energia elettrica prodotti dal proprio impianto e non immediatamente autoconsumati verranno immessi nella rete pubblica e contabilizzati da un contatore.

Questa energia immessa verrà valorizzata dal GSE che ne determinerà un credito in euro, il contributo in conto scambio (CS).

4. Benefici per l’ambiente

Generare energia pulita rappresenta una scelta consapevole e responsabile che contribuisce significativamente alla riduzione degli sprechi energetici e al rispetto per le persone e per il Pianeta. Adottare fonti di energia rinnovabile, come il fotovoltaico, implica un impegno concreto verso un futuro più sostenibile e ambientalmente responsabile.

Quando una famiglia decide di installare un impianto fotovoltaico, sta facendo un passo importante verso la diminuzione della propria impronta ecologica, riducendo le emissioni di gas serra e diminuendo la dipendenza dai combustibili fossili.

Questa decisione non solo beneficia l'ambiente, ma comporta anche vantaggi economici per le famiglie. L'energia solare, una volta installato l'impianto, è gratuita e abbondante, e può ridurre drasticamente le bollette elettriche. Inoltre, in molte regioni, esistono incentivi e sgravi fiscali che rendono l'investimento ancora più conveniente.

Passare al fotovoltaico significa anche contribuire alla crescita di un'economia verde, promuovendo l'innovazione tecnologica e la creazione di posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili. Ogni nuova installazione di pannelli solari rappresenta un passo avanti collettivo verso un mondo in cui le fonti di energia pulita sono la norma piuttosto che l'eccezione.

5. Incentivi fiscali

Dopo l'abolizione della cessione del credito avvenuta nel febbraio 2023, i nostri clienti che scelgono di installare impianti fotovoltaici possono comunque beneficiare di importanti vantaggi fiscali attraverso la detrazione fiscale. Ma cosa implica esattamente questo?

Significa che le famiglie che decidono di investire nel fotovoltaico hanno la possibilità di recuperare il 50% dell'importo speso per l'installazione attraverso un meccanismo di detrazione sulle tasse, distribuito su un periodo di 10 anni.

In termini pratici, questo vuol dire che ogni anno, per dieci anni consecutivi, sarà possibile detrarre una quota pari al 5% della spesa totale direttamente dalla propria dichiarazione dei redditi. Questo sistema di incentivo fiscale rende l'investimento nel fotovoltaico ancora più accessibile e conveniente, riducendo significativamente il costo effettivo dell'impianto nel lungo periodo.

Oltre al risparmio diretto sulle bollette energetiche derivante dall'autoproduzione di energia pulita, questa detrazione fiscale rappresenta un ulteriore incentivo economico che rende il fotovoltaico una scelta finanziariamente saggia. Inoltre, l'adozione del fotovoltaico contribuisce alla valorizzazione dell'immobile, aumentando il suo valore di mercato grazie all'integrazione di tecnologie sostenibili e innovative.

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Impianto fotovoltaico aziendale

Il fotovoltaico aziendale si riferisce all'installazione di impianti fotovoltaici su edifici o terreni di proprietà di aziende o imprese. Questi sistemi fotovoltaici aziendali sono progettati per generare energia solare e convertirla in elettricità per l'uso interno delle attività commerciali.

L'installazione di un impianto fotovoltaico aziendale è una strategia sempre più adottata dalle aziende che desiderano ridurre i costi energetici, migliorare la sostenibilità e dimostrare responsabilità ambientale. Questi impianti consentono alle aziende di produrre energia pulita e rinnovabile sul posto, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale e, di conseguenza, i costi associati all'acquisto di energia.

In molti casi, le aziende possono beneficiare di incentivi fiscali e finanziari per l'installazione di un impianto fotovoltaico aziendale, oltre a potenziali risparmi a lungo termine sui costi energetici. Inoltre, l'energia solare prodotta può essere utilizzata direttamente per alimentare le attività aziendali durante il giorno, contribuendo a ridurre ulteriormente i costi operativi.

Oltre ai vantaggi economici, l'adozione del fotovoltaico aziendale può migliorare l'immagine e la reputazione dell'azienda, dimostrando un impegno tangibile per la sostenibilità ambientale e la riduzione delle emissioni di gas serra. Questo può essere particolarmente importante per le aziende che desiderano attrarre clienti, investitori e talenti che valorizzano la responsabilità sociale e ambientale.

Un impianto fotovoltaico aziendale può essere progettato su misura per le esigenze specifiche dell'azienda, tenendo conto delle dimensioni dell'edificio o del terreno disponibile, delle esigenze energetiche e dei requisiti normativi locali. Possono essere integrati nell'infrastruttura esistente dell'azienda o progettati come impianti autonomi, a seconda delle necessità e delle preferenze dell'azienda.

Inoltre, l'installazione di impianti fotovoltaici aziendali può contribuire alla creazione di posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili e favorire lo sviluppo tecnologico e l'innovazione nel campo dell'energia solare. Questo può avere impatti positivi sull'economia locale e nazionale, oltre a promuovere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio e un futuro più sostenibile.

Quali sono i vantaggi del fotovoltaico aziendale?

Parliamo ora di tutti i vantaggi derivanti dall'installazione di un impianto fotovoltaico nelle aziende. L’installazione di impianti rinnovabili è una delle soluzioni oggi più in voga tra le aziende e le PMI.

La possibilità di ammortizzare le spese, risparmiare nei consumi e di usufruire di numerosi incentivi statali sono le condizioni che stanno notevolmente facilitando la scelta di un impianto fotovoltaico aziendale.

Secondo il “Rapporto Energia da fonti rinnovabili in Italia” del GSE ad oggi le aziende del nostro Paese che hanno scelto di passare al fotovoltaico sono in continua crescita.

Andiamo ora a vedere quali sono i principali vantaggi di un impianto fotovoltaico aziendale!

1. Contenimento delle spese

I recenti aumenti nel costo dell’energia hanno reso ancora più difficile la lotta quotidiana delle aziende contro i costi fissi derivanti dalle esigenze energetiche. Si tratta di spese che necessitano di una particolare e costante attenzione, per via dell’impatto che potrebbero avere anche sul medio e sul lungo periodo.

Decidere di investire nel fotovoltaico è una scelta che permette di ridurre notevolmente le spese aziendali e liberare ingenti risorse economiche da utilizzare per investimenti e migliorare la qualità del lavoro e del suo ambiente.

2. Maggiore guadagno

Per le aziende, la capacità di produrre energia elettrica autonomamente e in modo indipendente rappresenta un notevole vantaggio strategico. Questa autonomia energetica consente di accumulare scorte energetiche significative, che possono rivelarsi estremamente utili in caso di blackout o interruzioni della rete elettrica generale. La disponibilità di energia immagazzinata permette alle aziende di mantenere operativi i propri processi produttivi e amministrativi, evitando così perdite di lavoro e riducendo al minimo i tempi di inattività.

L'adozione di impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo consente alle aziende di ridurre la dipendenza dai fornitori di energia tradizionali e di proteggersi dall'aumento dei costi energetici. Questo controllo sui costi operativi è particolarmente importante in un contesto economico in cui i prezzi dell'energia possono essere volatili e imprevedibili.

3. Aumento del valore intrinseco

Un'azienda che sceglie di installare un impianto fotovoltaico presso la propria sede compie un passo significativo verso l'adozione dei principi della green economy. Questa scelta non solo contribuisce a ridurre l'impatto ambientale dell'azienda, diminuendo le emissioni di CO2 e l'utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili, ma rafforza anche l'immagine aziendale nel mercato competitivo attuale.

Oggigiorno, i consumatori sono sempre più attenti alle questioni ambientali e preferiscono sostenere imprese che dimostrano un impegno concreto nella sostenibilità. Implementando un sistema fotovoltaico, l'azienda può presentarsi come un pioniere nel campo delle energie rinnovabili, attrarre una clientela più vasta e fidelizzare quella esistente. Inoltre, questa mossa può aprire nuove opportunità di business, poiché molte istituzioni e partner commerciali preferiscono collaborare con aziende eco-friendly.

Oltre ai vantaggi di immagine e marketing, l'installazione di un impianto fotovoltaico aziendale può portare a notevoli risparmi economici a lungo termine. La riduzione dei costi energetici, grazie all'autoproduzione di energia pulita, permette di reinvestire le risorse risparmiate in altri ambiti dell'azienda. Inoltre, ci sono numerosi incentivi e agevolazioni fiscali disponibili per le imprese che adottano tecnologie sostenibili, rendendo l'investimento iniziale ancora più conveniente.

Infine, adottare soluzioni energetiche rinnovabili contribuisce a creare un ambiente di lavoro più salubre e consapevole, aumentando il benessere dei dipendenti e promuovendo una cultura aziendale orientata alla sostenibilità. Questo impegno verso la responsabilità ambientale può ispirare e motivare il personale, migliorando complessivamente la produttività e il morale all'interno dell'azienda.

Fotovoltaico aziendale e incentivi: scopri di più

Il 2024 è sicuramente un anno decisivo per l'installazione di impianti fotovoltaici nelle aziende interessate a investire nelle energie rinnovabili. Data l'urgente necessità di ridurre le emissioni di gas serra e promuovere una sostenibilità ambientale più consapevole, anche per quest'anno sono disponibili diversi incentivi che le aziende potranno sfruttare a loro vantaggio. Esploriamole nel dettaglio.

Anzitutto la Legge Sabatini, promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e del Made in Italy, offre un'importante opportunità per agevolare l'accesso al credito per le imprese tramite un contributo del 3,575% per le PMI che investono in macchinari, impianti e attrezzature nuovi a basso impatto ambientale e un contributo fino al 5,5% per gli investimenti nelle regioni del Mezzogiorno.
Indirizzata a tutte le aziende, soprattutto quelle che operano in settori ad alto consumo energetico, la Legge Sabatini è destinata a chi desidera rinnovare l'impianto di climatizzazione o installare un grande impianto fotovoltaico aziendale.

Un'altra agevolazione da considerare per l'installazione di un impianto fotovoltaico aziendale nel 2024 è il Credito d'Imposta per la Ricerca e Sviluppo. Questo incentivo fiscale è stato pensato per sostenere le imprese che investono in attività di R&S, in particolare nel settore delle energie rinnovabili.

Per concludere questo paragrafo e per aiutarti a fare mente locale di tutte le informazioni che ti abbiamo dato, ecco un'infografica riassuntiva delle principali caratteristiche e differenze tra un impianto fotovoltaico residenziale e un impianto fotovoltaico aziendale.

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Le Comunità Energetiche

Oggi, tra i motivi per passare all'energia solare grazie al fotovoltaico, si aggiunge la possibilità di entrare a far parte di una Comunità Energetica.

Una Comunità Energetica è un gruppo di persone o imprese che condividono risorse energetiche, come l'energia prodotta da fonti rinnovabili come il fotovoltaico, al fine di ottimizzare l'uso e la distribuzione di questa energia. Queste comunità possono essere localizzate in un quartiere, in un complesso residenziale, o anche tra aziende all'interno di un'area specifica. L'obiettivo principale è migliorare l'efficienza energetica, promuovere l'autoconsumo di energia pulita e ridurre le emissioni di gas serra.

Ecco come una Comunità Energetica può aiutare nel contesto del fotovoltaico e del risparmio energetico:

• Condivisione dell'energia: I membri della comunità energetica possono condividere l'energia prodotta dai loro impianti fotovoltaici. Ad esempio, se un membro produce più energia di quella necessaria, può condividerla con altri membri della comunità che ne hanno bisogno
• Ottimizzazione dell'autoconsumo: La condivisione dell'energia consente agli utenti di massimizzare l'autoconsumo, cioè l'utilizzo dell'energia prodotta direttamente all'interno della comunità. Questo riduce la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale e può portare a risparmi significativi sulle bollette
• Sviluppo di microgriglie: Le comunità energetiche possono sviluppare microgriglie locali, che sono sistemi energetici decentralizzati che possono funzionare in modo indipendente dalla rete principale. Ciò fornisce maggiore resilienza in caso di interruzioni nella fornitura elettrica tradizionale
• Installazione congiunta di impianti fotovoltaici: I membri della comunità possono unirsi per installare e gestire impianti fotovoltaici condivisi su edifici o terreni comuni. Questo permette di ridurre i costi iniziali e incrementare l'efficienza
• Sostenibilità e responsabilità ambientale: Partecipare a una comunità energetica promuove pratiche sostenibili e dimostra un impegno nei confronti dell'ambiente. La produzione e l'uso condiviso di energia rinnovabile contribuiscono alla riduzione delle emissioni di gas serra

Le Comunità Energetiche rappresentano una risorsa promettente nel contesto delle energie rinnovabili e del fotovoltaico, favoriscono la collaborazione tra individui e aziende, e possono contribuire significativamente al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e riduzione delle emissioni!

Nel nostro Paese, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destina una somma di 2,2 miliardi di euro all'investimento denominato "Promozione delle fonti rinnovabili per le comunità energetiche e l'autoconsumo", all'interno della missione nazionale "Rivoluzione verde e transizione ecologica". Tale finanziamento è mirato alla realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica che utilizzano fonti rinnovabili e sono inseriti in configurazioni di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e di autoconsumo.

Il programma prevede due modalità di sostegno per favorire lo sviluppo delle CER in Italia:

• Assegnazione di un contributo a fondo perduto, fino al 40% delle spese ammissibili
• Implementazione di una tariffa incentivante sull'energia rinnovabile prodotta e condivisa, le quali possono essere cumulate

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Per concludere

Speriamo che questo articolo sul fotovoltaico aziendale e sul fotovoltaico residenziale ti sia stato utile! Ti vogliamo ricordare che, sia che tu sia un individuo interessato alla sostenibilità ambientale o un rappresentante di un'azienda o di una PMI, siamo fermamente convinti che abbracciare la strada della sostenibilità porti a vantaggi considerevoli.

In Otovo, il nostro impegno è quello di fornirti il supporto necessario per intraprendere con successo questo percorso.

Se il tuo obiettivo è installare un impianto fotovoltaico sul tetto della tua abitazione e avviare la tua personale rivoluzione solare, possiamo offrirti assistenza completa e informazioni dettagliate.

Bastano pochi minuti per avviare il processo e ottenere tutte le informazioni necessarie sulla transizione verso l'energia solare. Abbiamo a cuore le esigenze degli italiani e siamo qui per guidarti in ogni passo del tuo percorso verso una maggiore sostenibilità energetica e ambientale!

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Domande frequenti

Quali sono le differenze tra impianto fotovoltaico aziendale e residenziale?

La principale differenza tra il fotovoltaico aziendale e residenziale è la scala dell'impianto, con il fotovoltaico aziendale che solitamente ha dimensioni maggiori per soddisfare le esigenze energetiche di un'azienda, mentre il fotovoltaico residenziale è progettato per coprire il fabbisogno di una casa o di un condominio.

Quanto costa un impianto fotovoltaico industriale?

In media, un impianto di taglia aziendale tra i 20 e i 50 kW di potenza si aggira tra i 1.000€ e i 1.500€ per kW installato. Un impianto di 50 kW, quindi, ha un costo che parte da 50.000€.