Allaccio fotovoltaico: tempistiche, modalità e costi
Una guida Otovo sulle procedure necessarie all’allaccio fotovoltaico
Installare un impianto fotovoltaico sul proprio tetto può essere un'ottima strategia per la produzione di energia pulita e per risparmiare sui costi dell'energia elettrica. Tuttavia, il processo non finisce con l'installazione dei pannelli solari: è infatti necessario allacciarli alla rete elettrica nazionale, un processo noto come "allaccio fotovoltaico", in modo che il sistema solare possa entrare a tutti gli effetti in produzione.
In questa guida Otovo, esamineremo in dettaglio il processo di allaccio fotovoltaico, fornendo una panoramica sulle tempistiche, i costi e le attività necessarie per attivare correttamente il tuo impianto. Ti guideremo attraverso l'installazione del contatore bidirezionale, le autorizzazioni richieste e le differenze tra il procedimento semplificato e quello ordinario.
Attraverso questo articolo, avrai accesso a tutte le informazioni necessarie per affrontare con sicurezza il processo di connessione fotovoltaica, consentendoti di sfruttare al massimo il potenziale del tuo impianto solare.
Prima di iniziare a leggere il nostro articolo sull'allaccio fotovoltaico calcolati un preventivo gratuito per un impianto fotovoltaico. Ti basterà immettere l'indirizzo di tuo interesse nella barra di ricerca sottostante e riceverai l'offerta solare in meno di un minuto!
Sei pronto? Iniziamo!
Quali sono i requisiti per attivare la pratica di allaccio fotovoltaico?
Partiamo dalle basi: quali sono i requisiti necessari per attivare una pratica di allaccio fotovoltaico?
Il processo di allaccio di un impianto fotovoltaico richiede il rispetto di vari requisiti e procedure per garantire una corretta installazione e integrazione con la rete elettrica nazionale. Ecco una panoramica dei principali requisiti:
- Installazione di un contatore bidirezionale: È essenziale installare un contatore bidirezionale capace di monitorare sia l'energia prelevata dalla rete nazionale sia l'energia in eccesso immessa dall'impianto fotovoltaico. Questo tipo di contatore consente di misurare con precisione l'energia prodotta e consumata, facilitando il calcolo dei crediti energetici o delle compensazioni finanziarie secondo la normativa locale
- Verifica delle approvazioni amministrative: Durante l'ispezione e l'installazione dell'impianto, è necessario verificare se sono richieste specifiche approvazioni amministrative. Ad esempio, secondo il Decreto Ministeriale del 2 agosto 297/2022, gli impianti domestici fino a 200 kWh possono rientrare nell'edilizia libera e non richiedere autorizzazioni specifiche, a meno che l'abitazione si trovi in zone vincolate dal punto di vista paesaggistico
- Installazione in conformità alle disposizioni normative: Gli installatori devono assicurarsi che l'installazione dei pannelli solari fotovoltaici sia conforme alle disposizioni normative locali e nazionali. Questo include la posizione e l'orientamento dei pannelli sul tetto o la loro integrazione ad esso, che devono rispettare le specifiche di legge per garantire la sicurezza strutturale e la massima efficienza energetica dell'impianto
- Utenza elettrica attiva in bassa tensione: È necessario disporre di un'utenza elettrica attiva in bassa tensione, alla quale l'impianto fotovoltaico verrà collegato. Se l'utenza non è ancora attiva, sarà necessario richiederne l'attivazione prima di procedere con la connessione fotovoltaica, seguendo le procedure e le normative stabilite dal distributore locale di energia elettrica
Seguendo questi requisiti e procedure, si garantisce che l'impianto fotovoltaico sia correttamente installato e integrato nella rete elettrica, assicurando sicurezza, efficienza e conformità alle normative vigenti.
La comprensione delle normative locali e delle procedure specifiche è essenziale quando si tratta di connettere un impianto fotovoltaico alla rete elettrica nazionale. Poiché le normative possono variare considerevolmente da una regione all'altra e possono essere soggette a modifiche nel tempo, è fondamentale essere informati e aggiornati sulle disposizioni pertinenti.
Consultare le autorità competenti, come gli enti locali, i distributori di energia elettrica e gli organismi di regolamentazione del settore, può fornire informazioni cruciali sulle normative e i requisiti specifici applicabili nella propria area geografica. Inoltre, affidarsi a un'azienda specializzata nell'installazione di impianti fotovoltaici può offrire assistenza esperta e consulenza professionale per navigare attraverso il processo di connessione e garantire la conformità con le normative locali.
È importante anche essere consapevoli delle possibilità di usufruire di un iter semplificato, qualora sia disponibile. Questo iter permette una procedura più rapida, riducendo i tempi di attesa di circa 45-60 giorni rispetto all'iter ordinario. Tuttavia, le condizioni per qualificarsi per questa modalità semplificata possono variare e potrebbero essere soggette a determinati requisiti o limitazioni. Pertanto, è consigliabile verificare con le autorità competenti o con un professionista del settore per determinare se si è idonei e quali sono le opzioni disponibili.
In conclusione, l'allaccio fotovoltaico alla rete elettrica richiede una pianificazione attenta, una comprensione delle normative locali e una cooperazione con le autorità competenti. Essere informati, consultare esperti e seguire le procedure appropriate sono fondamentali per garantire una connessione sicura, efficiente e conforme alle normative vigenti.
Bene, è il momento di parlare ancora più nello specifico dell'allaccio fotovoltaico alla rete, e per farlo si inizia da un aspetto importante: il contatore!
Il contatore per l'allaccio fotovoltaico
Il primo requisito fondamentale per la procedura dell’allaccio fotovoltaico è l’installazione di un contatore bidirezionale, ovvero un contatore capace di conteggiare la quantità di energia elettrica prelevata dalla rete nazionale e la quantità che, invece, ne viene immessa, poiché prodotta in eccesso dal proprio impianto fotovoltaico.
Senza questa tipologia di contatore, l’energia immessa in rete verrebbe conteggiata come un costo, creando così un potenziale rialzo in bolletta e diventando una problematica significativa per l'allaccio dell'impianto fotovoltaico.
Fortunatamente, la maggior parte delle abitazioni italiane possiede già un contatore elettronico predisposto per il fotovoltaico. Sarà sufficiente che il gestore, procedendo da remoto, cambi l’impostazione e lo renda bidirezionale per consentire l'allaccio fotovoltaico in modo agevole.
Nel caso si fosse in possesso di un contatore analogico, invece, sarà a cura del distributore di energia elettrica di sostituire il contatore con uno elettronico. Solo attraverso questa sostituzione sarà possibile procedere con l’allaccio fotovoltaico e usufruire dei regimi commerciali proposti dal GSE, come lo Scambio sul Posto o il Ritiro Dedicato, garantendo così una gestione efficiente ed economica dell'energia prodotta.
Andiamo ora a vedere quali sono le autorizzazioni necessarie per l'allaccio fotovoltaico.
Quali sono le autorizzazioni necessarie per l'allaccio fotovoltaico?
Gli impianti fotovoltaici residenziali, fino a una potenza massima di 20 kWh, sono generalmente considerati interventi di edilizia libera e non richiedono particolari autorizzazioni. Sebbene questa procedura sia ormai semplificata grazie all'iter per la richiesta dell’autorizzazione paesaggistica, comporta comunque tempistiche aggiuntive per l'installazione e l'allaccio fotovoltaico.
Nella maggior parte dei casi, è sufficiente che i pannelli solari siano complanari, integrati o rispettino una specifica gamma cromatica. In altre situazioni, invece, è necessario ottenere autorizzazioni dal comune, dalla provincia, dalla regione o dalla soprintendenza, prima di poter procedere all'installazione e all'allaccio dell'impianto fotovoltaico alla rete.
È importante sottolineare che, oltre agli aspetti burocratici, l'allaccio fotovoltaico può richiedere adeguamenti tecnici, come l'installazione di un contatore bidirezionale e, eventualmente, la sostituzione di contatori analogici con quelli elettronici. Questi adattamenti sono essenziali per garantire il corretto funzionamento dell'impianto e per gestire efficacemente l'energia prodotta e immessa nella rete.
Pertanto, mentre il processo di autorizzazione rappresenta una fase cruciale nell'installazione di impianti fotovoltaici, è fondamentale non trascurare l'importanza dell'allaccio fotovoltaico e delle sue implicazioni pratiche e tecnologiche.
Quali sono costi e le tempistiche dell'allaccio fotovoltaico?
I costi e le tempistiche per l’allaccio fotovoltaico variano in funzione della tipologia di domanda di connessione, che può seguire un iter semplificato o un iter ordinario.
E per quanto riguarda il costo? L’iter ordinario presenta costi distinti.
Il costo della richiesta di preventivo, che varia a seconda della potenza di immissione, e segue la tariffa seguente:
- 30€ + IVA per una potenza di immissione fino a 6 kW
- 50€ + IVA per una potenza di immissione compresa tra 6 kW e 10 kW
- 100€+ IVA per una potenza di immissione compresa tra 10 kW e 50 kW
- 200€ + IVA per una potenza di immissione compresa tra 50 kW e 100 kW
- 500€ + IVA per una potenza di immissione compresa tra 100 kW e 500 kW
- 1500€ + IVA per una potenza di immissione compresa tra 500 kW e 1000 kW
- 2500€ + IVA per una potenza di immissione maggiore di 1000 kW
Generalmente, un impianto fotovoltaico residenziale difficilmente supera la soglia dei 6 kW, per cui il costo del preventivo ammonterà nella maggior parte dei casi 36,60€ (30€+ 22% di IVA).
In alcuni casi il preventivo può subire variazioni in base ad eventuali lavori di linea elettrica che il distributore dovrà eseguire.
NB: In caso di iter semplificato il costo di un allaccio fotovoltaico viene addebitato sul conto corrente su cui poi verrà accreditato il rimborso per lo Scambio sul Posto oppure Ritiro Dedicato. In caso di iter ordinario, invece, il costo di allaccio di un impianto fotovoltaico deve essere pagato tramite bonifico.
Nel dettaglio, il costo di allaccio fotovoltaico alla rete elettrica dipende dalla potenza dell’impianto fotovoltaico:
- 100€ + IVA per impianti fotovoltaici con potenza fino a 50 kW
- 200€ + IVA per impianti fotovoltaici con potenza fino a 100 kW
- 500€ + IVA per impianti fotovoltaici con potenza fino a 500 kW
- 1500€ + IVA per impianti fotovoltaici con potenza fino a 1000 kW
- 2500€ + IVA per impianti fotovoltaici con potenza oltre i 1000 kW
A questi potrebbero aggiungersi ulteriori oneri in funzione della distanza di connessione tra il contatore e la cabina di trasformazione.
Le regole tecniche per le connessioni di E-Distribuzione, e dei distributori in generale, possono essere una fonte autorevole e utile per estrapolare ulteriori informazioni, in particolar modo, la sezione riportante le modalità e le condizioni contrattuali per l’erogazione del servizio di connessione alla rete per impianti fotovoltaici di produzione.
Quali sono le possibili problematiche dell'allaccio fotovoltaico?
Durante il processo di integrazione alla rete, ossia l'allaccio fotovoltaico, possono sorgere una serie di sfide che richiedono attenta considerazione e risoluzione.
Ecco alcuni dei principali aspetti da tenere in considerazione:
- Sinergia tra l'inverter fotovoltaico e la rete elettrica: È fondamentale garantire che l'inverter sia conforme ai rigidi standard tecnici e di sicurezza imposti dal gestore della rete per garantire un corretto funzionamento e una connessione sicura
- Adeguamenti dell'infrastruttura esistente: Potrebbero essere necessarie modifiche o potenziamenti dell'infrastruttura esistente per assicurare un collegamento efficiente e affidabile del sistema fotovoltaico alla rete
- Valutazione delle sfide da parte di professionisti esperti: È consigliabile affidarsi a professionisti esperti per valutare attentamente le sfide specifiche e affrontarle con competenza e tempestività
- Supporto durante tutte le fasi: Noi di Otovo siamo pronti a offrire il nostro supporto in ogni fase del processo, dalla progettazione all'installazione e all'allaccio fotovoltaico, garantendo un servizio completo e affidabile
Affrontare queste sfide in modo adeguato è essenziale per garantire il successo dell'installazione e il corretto funzionamento del sistema fotovoltaico nel lungo periodo.
Conclusione
Per concludere questo articolo sull'allaccio fotovoltaico, è importante sottolineare l'importanza di affidarsi a professionisti esperti nel settore dell'energia solare per affrontare con successo le sfide legate all'allaccio fotovoltaico. Un professionista qualificato può offrire competenza, esperienza e solerzia nell'affrontare le complessità tecniche e amministrative coinvolte nel processo di installazione e connessione di un impianto fotovoltaico alla rete elettrica.
In particolare, Otovo si distingue per la sua vasta esperienza nel settore dell'energia solare e per l'approccio professionale e orientato al cliente nel supportare i propri clienti in ogni fase del processo di installazione, dalla progettazione all'allaccio fotovoltaico. Grazie a un team di esperti qualificati e alla conoscenza delle migliori pratiche del settore, Otovo si impegna a fornire soluzioni personalizzate e affidabili che massimizzano il rendimento energetico e ottimizzano i benefici economici per i propri clienti.
Affidarsi a un partner affidabile come Otovo può garantire una transizione fluida verso l'utilizzo dell'energia solare, consentendo ai clienti di godere dei vantaggi della produzione di energia pulita e sostenibile senza preoccupazioni o complicazioni. Con un servizio completo che include valutazione del sito, progettazione su misura, installazione professionale e assistenza post-vendita, Otovo si impegna a offrire un'esperienza senza problemi e risultati di alta qualità per i suoi clienti.
In conclusione, se stai considerando l'installazione di un impianto fotovoltaico e l'allaccio alla rete elettrica, affidarsi a un professionista esperto come Otovo può essere la scelta giusta per garantire un processo efficiente, sicuro e di successo.
Cosa aspetti, allora? Installare un impianto fotovoltaico conviene!
Scopri subito tutti i vantaggi di iniziare a produrre energia pulita per la tua casa grazie a un impianto fotovoltaico. E se le nostre parole non ti bastano ascolta la testimonianza di Lelio, uno dei nostri clienti più soddisfatti!
Clicca il link qui sotto e scopri come calcolare il tuo preventivo personalizzato con Otovo.
Richiedi una consulenzaDomande frequenti
Come funziona l'iter semplificato per la richiesta di allaccio alla rete?
Prima dell'installazione dell'impianto, deve essere compilata e inoltrata a Enel Distribuzione la prima parte di Modello Unico. Dopo di che, il gestore di rete, ha 20 giorni lavorativi per inviare la comunicazione al comune, avviare le pratiche per la connessione e, infine, fare richiesta al Gse.
Quali sono le tempistiche di allaccio fotovoltaico?
Le tempistiche dell'attivazione del contatore fotovoltaico bidirezionale di un nuovo impianto possono variare, da un minimo di circa 15-20 giorni fino a due mesi dalla domanda, se non ci sono ritardi dovuti a mancanze nei documenti della richiesta.